Caro navigatore sono felice per la tua visita, grazie! Ti parlo un po’ di questo sito, della mia esperienza ed interesse.

Nasco in una famiglia numerosa, il più grande di quattro figli, e fin dall’età scolare le esperienze di vita mi hanno “abituato” e “instradato” verso contesti di volontariato nelle case della carità, e da grande volontario della Croce Rossa di Reggio Emilia per otto anni; in seguito ho deciso di intraprendere la nobile professione di Infermiere.
L’interesse verso le “relazioni d’aiuto” è stata una costante fin ora e, se meglio vogliamo definirlo, il mio “salvatore” ha sempre avuto terreno fertile su cui crescere.
Divento infermiere e svolgo la mia attività presso il Dipartimento di Emergenza Urgenza di Reggio Emilia prestando servizio in Centrale Operativa 118, Automedica, Auto Infermieristica ed Elisoccorso. Lo sviluppo di competenze tecniche legate all’emergenza e la conoscenza delle più avanzate manovre di soccorso mi hanno portato ad avere bisogno di strumenti diversi per stare vicino alla persona; ho iniziato a ritenere importante, se non fondamentale, sviluppare capacità e competenza per “stare vicino” all’altro.
Curioso quanto basta ho costantemente il bisogno di vedere lo stesso oggetto da più punti di vista e ascoltare tante teste ragionare prima di credere di aver capito quello che mi sta davanti.

Nel mio studio sono quindi partito da lontano anche affrontando approcci scientificamente discutibili: Reiki, Medicina Tradizionale Cinese e Arti Marziali, Yoga, per capire quanto l’antica filosofia orientale e la modalità di concepire la persona siano alquanto diverse da quelle occidentali; l’AudioPsicoFonologia di Tomatis mi ha permesso di vedere un altro modello diagnostico e terapeutico e gli importanti strumenti di intervento che, utilizzando la sinfonia di Mozart opportunamente elaborata e personalizzata all’individuo, agiscono sulle stesse strutture di una psicoterapia.

Il Counselling Psicosociale dell’Analisi Transazionale ha poi reso concreta e strutturata una modalità davvero efficace di stare accanto al prossimo e prendersi cura attraverso una relazione umana e professionale basata su contenuti e approcci che abbracciano le diverse esperienze psicologiche.
Successivamente ho conseguito la Certificazione Internazionale in Counselling per l’Associazione Europea di Analisi Transazionale divenendo Analista Transazionale Certificato.

Il passo successivo è stato di creare un profilo che tenesse conto della mia esperienza lavorativa e delle competenze che in emergenza ho acquisito; ho quindi frequentato un master in Counselling dell’Emergenza e, sempre su questo tema, ho partecipato ad altri corsi.
Questo percorso di studi è quindi proseguito con una supervisione psicoterapeutica, o come si dice in questi contesti “didattica”, al fine di mantenere consapevolezza della mia identità all’interno delle diverse situazioni e setting di “relazione d’aiuto”.

Poi è arrivata la Laurea triennale in Psicologia e successivamente anche la Laurea Magistrale in Psicologia.

Il mio impegno è in tutti i profili di competenza e prende forza e senso da una forte contestualizzazione frutto della mia esperienza professionale.
Le competenze di PSICOLOGIA, COUNSELLING e INFERMIERISTICA si rivolgono all’individuo, al gruppo/organizzazione e riguardano i contesti aziendali, relazioni di aiuto, emergenza.
I tre ambiti disciplinari PSICOLOGIA, COUNSELLING e INFERMIERISTICA sono fortemente correlati tra di loro, si rinforzano a vicenda e si richiamano in ogni contesto. Il concetto di BIO PSICO SOCIALE diviene una risultanza di contenuti ma anche di esperienze concretamente agite nella mia professione.

Nel tempo è accaduto qualcosa di davvero importante e straordinario: anche l’Infermieristica ha allargato i propri orizzonti definendo in se stessa, al pari di altre scienze sanitarie, anche la parte di cure complementari che raccoglie una buona parte della mia eredità culturale e di competenze mantenendole sotto il cappello dell’Infermiere.

Spero che la lettura di quello che seguirà e la presentazione che ne ho fatto, aiutato anche dal vasto materiale reperito in rete, ti permetta di conoscere modalità nuove per “stare vicino” alla persona.